INGREDIENTI (4
PERSONE)
350 g di riso Arborio o Carnaroli – 6 carciofi medi – 300 g di scampi
– 1 cipolla – 40 g di burro – 1 limone – 3 cucchiai di olio extravergine di
oliva – brodo vegetale (o di pesce) – brandy – sale – pepe
PREPARAZIONE
Private i carciofi delle foglie esterne più dure e dei gambi, poi
divideteli a metà, eliminate l’eventuale peluria e tagliateli a fettine
sottili, immergendoli man mano in una bacinella di acqua fredda acidulata con
il succo del limone, per evitare che a contatto con l’aria possano annerire.
Lavate gli scampi sotto l’acqua corrente, asciugateli con carta
assorbente da cucina, privateli della testa e del guscio, estraete la polpa e
tenetela da parte.
Sbucciate la cipolla, lavatela sotto l’acqua corrente, asciugatela con
carta da cucina e tagliatela a fettine sottili, quindi rosolatela a fuoco dolce
per 3-4 minuti in una casseruola con l’olio e la metà del burro, sempre
mescolando con un cucchiaio di legno.
Unite i carciofi, prima ben sgocciolati e asciugati con un telo da
cucina, e proseguite la rosolatura a fuoco vivace per 3-4 minuti, mescolando di
tanto in tanto con un cucchiaio di legno.
Aggiungete il riso e lasciatelo tostate per un paio di minuti circa,
continuando a mescolare per evitare che attacchi sul fondo della casseruola;
spruzzate quindi con un po’ di brandy, da fare evaporare a fuoco vivace.
Bagnate con un paio di mestoli di brodo caldo, mescolate e lasciate
cuocere senza più mescolare, fino a quando il liquido sarà stato assorbito;
aggiungete quindi un altro mestolo di brodo e continuate la cottura per 10
minuti, bagnando con altro brodo ogni volta che il precedente sarà stato
assorbito; unite al risotto gli scampi e portate a cottura: occorreranno in
tutto 16-18 minuti.
Spegnete il fuoco, aggiungete il resto del burro a pezzetti, mescolate
in modo da farlo sciogliere, coprite con un coperchio e lasciate riposare per
un paio di minuti; trasferite infine il risotto su un largo piatto da portata e
servite subito ben caldo, preferibilmente in piatti individuali riscaldati.
Nessun commento:
Posta un commento