11 novembre 2017

Risotto all’olio aromatizzato al rosmarino e sciroppo d’acero con triglie scottate al mais


Ingredienti (4 persone)

280 g di riso Roma – 4 triglie fresche – 30 g di pomodoro a cubetti – 25 g di sciroppo d’acero – 20 g di farina di mais – 1 scalogno – 2 ciuffi di rosmarino – 800 ml di brodo di pesce (fatto con gli scarti delle triglie) – vino bianco secco – burro – 30 g di olio extravergine di oliva – 1 foglia di alloro - sale – pepe bianco

Preparazione

Spellate le triglie e conditele con un pizzico di sale. Lasciatele riposare in frigo per almeno 2 ore. Fate scaldare 20 g di olio in un pentolino, unite il rosmarino tritato e lasciate in infusione fuori dal fuoco per almeno 30 minuti.

Tritate finemente lo scalogno e fatelo appassire in un pentolino con una noce di burro, l’alloro e pochissimo vino bianco finché non diventerà quasi trasparente. Salate.

Raccogliete 20 g di burro e lo sciroppo d’acero in una casseruola e fate sobbollire a fiamma dolce; quando il composto diventerà di un colore dorato intenso, aggiungete il riso e fate tostare velocemente. Aggiungete lo scalogno, bagnate con 1 bicchiere di vino e lasciate evaporare. Versate il brodo bollente e fate cuocere a fuoco moderato per 18 minuti.

Asciugate la triglia e conditela con l’olio rimasto. Passatele nella farina di mais, rimuovete la farina in eccesso e lasciateli riposare per almeno 5 minuti. Scottateli in un wok ben caldo (o in una padella antiaderente) per al massimo 1 minuto. Levate e tenete in caldo.

Appena il risotto sarà cotto, spegnete il fuoco e aggiungete l’olio aromatizzato, un pizzico di pepe bianco e 1 cucchiaio di cubetti di pomodoro. Mantecate con 20 g di burro ghiacciato, a cubetti, e un goccio di vino bianco.


Distribuite il risotto nei piatti individuali, completate con la traglia, l’olio e pomodori rimasti.

Nessun commento:

Posta un commento