INGREDIENTI (6
PERSONE)
400 g di pane raffermo – 6 carciofi – 4 uova – 4 cucchiai di olio
extravergine di oliva – 50 g di parmigiano reggiano grattugiato – 2 spicchi
d’aglio – 1 mazzetto di prezzemolo – 1 bicchiere di latte – 40 g di burro – 2
cucchiai di farina – 50 g di pangrattato – succo di 1 limone – sale – pepe
PREPARAZIONE
Private della crosta il pane raffermo, tagliatelo a pezzetti,
mettetelo in una terrina, bagnatelo con il latte, e lasciatelo ammorbidire.
Pulite i carciofi, privandoli dei gambi, delle foglie esterne più dure
e delle punte, divideteli a metà, eliminate la peluria interna, tagliateli a
fettine sottili e immergetele a mano a mano in una terrina con acqua fredda
acidulata con il succo di mezzo limone, perché non anneriscano.
Pulite e lavate il prezzemolo, asciugatelo delicatamente con carta
assorbente da cucina e tritatelo finemente; sbucciate gli spicchi d’aglio e
tritateli.
Stemperate la farina con poca acqua fredda in una pentola, aggiungete
abbondante acqua, il succo di limone rimasto, una presa di sale, portate ad
ebollizione, unite i carciofi scolati, fateli cuocere per 3-4 minuti, scolateli
su un canovaccio e asciugateli delicatamente.
Scolate i pezzetti di pane dal latte, strizzateli, sbriciolateli,
metteteli in una terrina con le uova, l’olio, il parmigiano, il prezzemolo, e
l’aglio tritato, insaporite con un pizzico di sale e una macinata di pepe, e
mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo.
Imburrate una tortiera – 23 cm diametro – cospargetela con un po’ di
pangrattato, formate uno strato uniforme di composto di pane e uova,
distribuitevi sopra un poco di fettine di carciofi, e coprite con un altro
strato di composto; continuate con lo stesso procedimento fino ad esaurire gli
ingredienti, terminando con il composto di pane e uova.
Cospargete la preparazione con il pangrattato rimasto. Con l’aiuto di
un pennello, cospargete la preparazione con il resto del burro fatto
precedentemente fondere; passate la tortiera in forno a 180°C per 40-50 minuti,
finché la superficie risulterà dorata.
A cottura ultimata, sfornate il tortino, sformatelo su un piatto da
portata e servitelo subito in tavola.
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